Per gli intolleranti al lattosio esistono degli integratori specifici, ovvero gli integratori di lattasi (l’enzima mancante o parzialmente funzionante) che, se assunti poco prima dell’ingestione dell’alimento contenente lattosio, permettono di digerire quest’ultimo.
Sono molto utili, ma non fanno miracoli, non curano l’intolleranza al lattosio!
Sono utili per concedersi uno strappo alla regola o quando non siamo sicuri di ciò che ci accingiamo a mangiare, quindi il loro utilizzo è legato al consumo dei pasti contenenti lattosio.
Cosa contengono?
Possono contenere la lattasi sottoforma di beta-galattosidasi oppure lattasi ottenuta da batteri lattici, muffe e lieviti (ad esempio il più comune è Aspergyllus), quest’ultima è più specifica.
Attenzione! Gli integratori di lattasi si differenziano dalle miscele enzimatiche (contenenti differenti enzimi digestivi tra cui la lattasi ed altri componenti) coadiuvanti della digestione in genere dei carboidrati.
Rispondiamo alle domande più frequenti
Quanto lattosio permettono di digerire? Dipende da vari fattori tra cui quanto lattosio (compresi latte e derivati) è contenuto in quel determinato alimento (ricordare che 5 gr di lattosio equivalgono a 100 ml di latte), dal dosaggio dell’integratore (unità di misura FCC ALU, UL, oppure U), ossia quante unità enzimatiche contiene (più ne hanno, più lattosio permettono di digerire) e dalle caratteristiche del proprio organismo.
Come si assumono? E’ possibile prendere più di una compressa insieme, alcune sono anche masticabili, ma leggere bene e attenersi alla posologia indicata sulla confezione e/o sul foglietto illustrativo. Generalmente l’enzima deve essere assunto tra 5 e 30 minuti prima del pasto contenente lattosio.
Dove e come si acquistano? Si possono acquistare principalmente in farmacia ed in parafarmacia, molti di questi oggi sono disponibili anche online. Non necessitano di prescrizione medica.
Quanto dura l’effetto? La durata d’azione dell’enzima non è fissa, è soggettiva, dipende dal proprio tempo di svuotamento gastrico che a sua volta dipende da vari fattori come se il cibo è solido o liquido, dalla combinazione degli alimenti, dal tipo di alimento se ricco di grassi o di zuccheri o di carboidrati, dalla propria velocità di masticazione, dall’acidità di stomaco e dalla motilità intestinale ecc. In ogni caso l’azione non è lunga più di 1-2 ore circa dall’assunzione dell’alimento contenente lattosio.
Per questi motivi e fattori sopraindicati, la reazione a questi integratori è abbastanza soggettiva. Per le esperienze riportate, alcuni persone hanno presentato sintomi riconducibili a intolleranza al lattosio (meno accentuati) anche dopo l’assunzione di queste compresse. Probabilmente gli effetti manifestati sono da imputare ad altre alterazioni del tratto gastro-intestinale, ad esempio un’alterazione della flora batterica (microbiota). L’enzima lattasi non viene assorbito dall’organismo, per cui ad oggi non sono riportati in letteratura scientifica effetti collaterali negativi. Una dose eccessiva di lattasi viene semplicemente espulsa dal nostro corpo e l’effetto “più negativo” potrebbe essere la mancata azione della lattasi, quindi la digestione dello zucchero lattosio con i relativi sintomi che ne derivano in un individuo intollerante.
Inoltre, tutti gli integratori di lattasi potrebbero non avere lo stesso effetto in tutte le persone, è consigliato provarne alcuni tipi per cercare quello più adatto alle proprie esigenze.
N.B. La lista completa ufficiale di integratori di lattasi e l’elenco di enzimi coadiuvanti la digestione sono redatti da AILI in collaborazione con Farmadati Italia Srl ed è un servizio offerto ai nostri Soci Sostenitori. Accedi all’area riservata per scaricarle
Di seguito, a titolo di esempio, alcuni degli integratori di lattasi disponibili oggi in commercio:
- DIGESI 9000: integratore alimentare a base di lattasi, senza glutine. In commercio da poco contiene 9000 unità di lattasi per compressa, ogni confezione ha 30 compresse. La posologia di DIGESI9000 deve essere adattata in funzione della gravità dei sintomi dovuti all’intolleranza al lattosio e alla quantità di lattosio ingerito. Una compressa è sufficiente nella maggior parte dei casi di intolleranza, essendo in grado di digerire più di 20 g di lattosio (corrispondente alla quantità di lattosio contenuta in 400 ml di latte). Se i sintomi persistono può essere assunta una seconda compressa.
Si consiglia di assumere 1 compressa (da masticare o ingerire intera) con il primo boccone o sorso di cibi rispettivamente solidi o liquidi contenenti lattosio. Se dopo 20-45 minuti si continua ad ingerire cibi con lattosio si consiglia di assumere un’altra compressa. Si consiglia l’uso negli adulti e nei bambini al di sopra dei 10 anni di età. (http://www.farmagens.it/index.php/it/prodotti/immunogastroenterologia/317-digesi-9000)
- LACDIGEST* è un è un farmaco a base del principio attivo Tilattasi (2250 U), appartenente alla categoria degli Digestivi e nello specifico Preparati a base di enzimi. Si trova sotto forma di compresse masticabili da assumere poco prima del pasto; la posologia deve essere adattata caso per caso in funzione della gravità dei sintomi dovuti all’intolleranza al lattosio ed alla quantità di lattosio ingerito. La posologia abituale è la seguente: adulti e bambini sopra i tre anni di età, 1 compressa masticabile ogni 5 g di lattosio ingerito (equivalente a circa 100 ml di latte). Se i sintomi persistono, il dosaggio può essere aumentato. Non bisogna assumere più di 6 compresse come dose unica e di 12 compresse come dose giornaliera. Le compresse vanno masticate, od ingerite intere, subito prima di mangiare o bere il cibo contenente lattosio. Lacdigest può essere prescritto con Ricetta SOP – medicinali non soggetti a prescrizione medica ma non da banco. (ulteriori info su http://www.paginesanitarie.com/skfarmaci/monografia%20di%20lacdigest%2050cpr%20mast%202250u.htm)
- LACTOINT è un integratore alimentare, efficace per favorire la digestione del lattosio. Le capsule sono gastroprotette (acido-resistenti) e sono composte dall’enzima Lattasi 10.000 UI (100.000 ALU/gr), ottenuto dalla fermentazione del fungo Aspergillus Oryzae su maltodestrine, dalla Vitamina D3 (Colecalciferolo 500 UI) utile a ripristinare un corretto metabolismo del calcio per una corretta mineralizzazione ossea, dal Coriandolo che ha un’azione antispastica e rilassante sugli organi interni (annulla gas intestinali e coliche addominali) e dalla fibra di acacia, fibra alimentare solubile che stimola la crescita della flora batterica contribuendo al suo equilibrio. La posologia deve essere adattata caso per caso in funzione della gravità dei sintomi e della quantità di lattosio ingerito. Si assume 1 Capsula di Lactoint ogni 21 gr di lattosio circa (intera, senza masticare) 20-30 minuti prima del pasto contenente lattosio. (https://www.cortexitalia.it/prodotti/nutraceutica/lactoint/#1541410882451-45b78a4c-fd65)
- LACTOJOY è un integratore alimentare in compressa contenente 14.500 FCC da assumere poco prima di pasti contenenti lattosio. Le compresse vanno masticate o ingerite intere. Contiene solo l’enzima lattasi e ingredienti vegetali come la fecola di patate biologica. Per i bambini è consigliabile schiacciare la compressa e dissolverla in acqua a temperatura ambiente. E’ possibile aumentare la dose a seconda della quantità di lattosio contenuto nel pasto. Non bisogna assumere più di 10 compresse come dose giornaliera. Si può assumere anche solo metà compressa contenente 7250 FCC se la quantità di lattosio da ingerire è minore. LactoJoy è prodotto in Germania e si può acquistare su Amazon. Per maggiori informazioni https://www.facebook.com/lactojoy.italia/
- MILL&JOY è un integratore alimentare a base di lattasi in compresse masticabili, disponibile nel pratico astuccio da 20 compresse, oppure nel conveniente barattolo da 100.
Una compressa di Mill&Joy contiene 4.500 FCC, equivalenti ad un’attività enzimatica utile a degradare circa 10 g di lattosio (circa 200 ml di latte). Il gusto neutro di Mill&Joy permette di gustare i sapori degli alimenti senza alterazioni. Dosaggio: Da 1 a 5 compresse masticabili prima dei pasti. (https://www.tevaitalia.it/it/italy/our-products/products-catalog-api/?nodeid=48448;desc=MILL&JOY)
- Silact*, integratore in gocce è stato sostituito da Silact Fast in compresse. SILACT FAST è un integratore di beta-galattosidasi in compresse masticabili da assumere poco prima dei pasti contenenti lattosio. Ogni compressa contiene 4.500 FCC e ogni confezione contiene 30 compresse. Si consiglia l’assunzione di una due compresse subito prima di assumere alimenti contenenti lattosio fino ad un massimo di 4 compresse al giorno.
* Farmaci da banco, gli altri sono tutti classificati com integratori alimentari.
Attenzione a non eccedere il dosaggio prescritto dal medico e/o descritto nel foglietto illustrativo.
Per saperne di più su cosa è l’enzima lattasi leggi il nostro articolo
Bibliografia:
- Ianiro G, Pecere S, Giorgio V, Gasbarrini A, Cammarota G. Digestive Enzyme Supplementation in Gastrointestinal Diseases. Curr Drug Metab. 2016
- Francesconi CF., Machado MB., Steinwurz F., Nones RB., Quilici FA., Catapani WR., Miszputen SJ., Bafutto M., ORAL ADMINISTRATION OF EXOGENOUS LACTASE IN TABLETS FOR PATIENTS DIAGNOSED WITH LACTOSE INTOLERANCE DUE TO PRIMARY HYPOLACTASIA. Arq Gastroenterol. 2016
- Ibba I, Gilli A, Boi MF, Usai P. Effects of exogenous lactase administration on hydrogen breath excretion and intestinal symptoms in patients presenting lactose malabsorption and intolerance. BioMed Research International 2014
- Sanders SW., Tolman KG., Reitberg DP., Effect of a single dose of lactase on symptoms and expired hydrogen after lactose challenge in lactose-intolerant subjects, Clin Pharm. 1992
- https://lamiacucinasenzalattosio.com/lintolleranza-al-lattosio-3/integratori-di-lattasi-tutto-cio-che-ce-da-sapere/
Salve, è possibile dopo aver assunto 2 pastiglie di lactigest per bere un bicchiere di latte aver crampi meteorismo, dopo un 5 ore. Può non essere dovuto al lattosio?
Non ho ancora capito come agiscono le pastiglie, se hanno una durata per non stare subito male ma dopo qualche ora avere comunque crampi perché L effetto è finito.
Buongiorno
Pochi giorni fa ho scoperto di essere intollerante al lattosio facendo il test dna Genotipo C/C.Premetto che i disturbi prima che avevo non erano molto forti, gonfiore si,avvolte crampi ma sempre gestibili ma piuttosto molta ritenzione è gonfiore sulle gambe anche.
Siccome faccio fatica a rinunciare alla pizza della domenica, ieri sera ho provato a farla con la mozzarella senza lattosio ma stamattina ho i crampi e la nausea che mi tormentano da ore….è possibile che mi fanno ancora più male i prodotti senza lattosio oppure è semplicemente un riasesto del apparato digerente visto che sono 4 giorni che non consumavano più i latticini?Mi conviene forse non mangiare più nulla per un periodo?
Grazie mille per la vostra disponibilità.!
Salve.
Ho scoperto solo oggi l’esistenza del Lactojoy su Amazon. Fino a oggi ho utilizzato il Lacdigest nei casi di necessità ma mi ritrovo a prendere sempre più di una compressa per pasto perché le volte che assumo lattosio sono solitamente casi in cui mangio fuori ed è difficile assumerne solo 5g. Poiché non ho capito bene come funziona la conversione degli FCC (unità del Lactojoy) in U (unità indicata sul Lacdigest), sapreste indicarmi se con questo nuovo integratore potrei effettivamente risolvere i miei problemi con una sola compressa, o se è preferibile – ad esempio – il DIGESI 9000?
Grazie mille.
Buonasera, ho scoperto di essere intollerante al lattosio da qualche mese. Ho provato ad assumere Lacdigest in caso di pasti contenenti lattosio, ma ha funzionato solo le primissime volte. In farmacia mi hanno consigliato Zymerex, ma ho visto che contiene solo 800 ALU di lattasi, molti meno di quelli contenuti in Lacdigest.. Zymerex è comunque efficace o devo farmi consigliare altro? Grazie!
Salve Silva, Zymerex è un integratore definito “Complesso Multienzimatico” che contiene anche lattasi tra i diversi enzimi presenti all’interno. Non è specifico per la digestione del lattosio, per questo contiene meno unità enzimatiche di lattasi rispetto ad un Lacdigest o ad altri integratori mirati alla digestione del lattosio come riportato nell’elenco presente in questo articolo.
Buongiorno,
Dopo che mi è stata diagnosticata l’intolleranza al lattosio, ho effettuato una dieta ad esclusione di lattosio di 6 mesi.
Ora ho deciso di provare a reinserirlo mangiando una pizza.
Questa decisione non è stata presa per la necessità di assunzione di lattosio, quanto per risolvere i momenti di disagio nel trovarmi a rinunciare a pietanze durante convivi e cerimonie.
Tra le ricerche effettuate sono emersi 4 integratori:
# 14.500 FCC LACTOJOY
# 15.000 FCC LACTOSOLUTION
# 17.500 FCC LACTOSOLV
# 15.000 FCC LATTASì (Naturando)
Tenendo presente che i primi due sono difficili da reperire nell’immediatezza, qual è il migliore tra gli LACTOSOL e LATTASì?
Grazie mille per il supporto.
Salve mi chiamo Isabella, ho 40 anni e sono intollerante al lattosio fin da piccola ma scoperto solo pochi anni fa, assumo il lactdigest ma ho notato che mi servirebbe qlc di più forte, tra quelli elencati il lactojoy è più forte rispetto al lactdigest?
Gentile Isabella, sì Lactojoy ha più unità enzimatiche (14500) rispetto a lactidgest quindi la copertura sicuramente è più ampia.
Sono intollerante al lattosio,e inizialmente ho provato Lactigest ma era scomodo assumere più compresse durante i pasti.Allora ho provato DIGESI 9000 capace ,con solo una compressa,ho risolto!
Avendo più unità posso assumere più lattosio con solo una compressa!Grazie DIGESI 9000!Lo consiglierei a chiunque per la sua efficacia,e praticità.
Buongiorno, intanto vi ringrazio per il lavoro che state facendo..
Volevo segnalare che Lactojoy riporta sul confezionamento “senza istamina”, tuttavia contiene fecola di patata che è un istamino-liberatore.. quindi nonostante la dicitura “tecnicamente corretta” rimane rischioso se assunto in associazione a determinati alimenti ma questo non è riportato da nessuna parte, com’è possibile che voi sappiate? sarebbe opportuno segnalarlo? grazie!
Buongiorno, ho scoperto solo ieri che mio figlio è intollerante al lattosio, però dal test di ieri ha ancora forti dolori allo stomaco vista la q.tà di 25gr data per il test.
Volevo cortesemente sapere se potevate indicarmi se tra i vari prodotti con lattasi ce ne almeno uno che può aiutarlo anche in questo caso per smaltire prima il lattosio in circolo o se tutti i prodotti coprono solo prima di eventuali pasti.
Grazie
Salve, il Digerlat per il suo funzionamento mi sembrava più interessante, batteri vivi che colonizzano e producono lattasi in loco è una meccanica che ritengo possa essere più efficace. Ho provato il lacdigest e va preso in maniera precisissima per funzionare, deve essere ben distribuito nel materiale che viene digerito quindi prenderlo troppo prima non lo fa funzionare, prenderlo dopo non lo fa funzionare, bere molto durante il pasto non lo fa funzionare. Tuttavia il Digerlat sembrerebbe essere fuori produzione. Ne conoscete uno con un meccanismo simile? Grazie per la dedizione e buona giornata.
Buonasera. Ho fatto il 13C breath test, ed è risultato positivo. Come posso sapere se la mia intolleranza è grave oppure lieve? Sono anche celiaca da circa 10 anni.
grazie in anticipo!
Gent.ma Maria Angela, è necessaria una visita gastroenterologica per poterle fornire un parere completo da parte di un medico esperto.
Sicuramente la celiachia può essere una delle cause scatenanti l’intolleranza al lattosio.
Salve a tutti,
Sono due mesi che ho scoperto di avere un intolleranza al lattosio molto elevata (100/140) e il medico mi ha prescritto Pergill Kombo.
Quando mangio la mozzarella l’effetto delle pillole si riduce di molto.
Con una pillola posso ingerire 100 ml di latte ma non sempre ho risultati.
Devo cambiare integratore ?
Grazie di tutto l’immenso lavoro che state facendo!
Ho una figlia di 8anni , dopo un periodo di “mail di pancia” abbiamo effettuato breath test ed è risultato positivo. Ho cercato di leggere tutte le gentili risposte che pazientemente date ma vorrei farvene altre . A lungo andare i prodotti delattati ( se ho capito bene hanno l’aggiunta dell’enzima che permette la digestione), possono causare problemi? Ovvero… questo enzima che introduciamo nel corpo.. è completamente innocuo???
Gent.ma Simona, grazie ci fa molto piacere esserle di aiuto! I prodotti “delattosati” non hanno effetti collaterali o controindicazioni. Si consiglia di non abusarne in quanto quella piccola quantità residua di lattosio (si consiglia di assumere quelli <0.01%) contenuta all'interno di questi prodotti potrebbe a lungo andare provocare sintomi di gonfiore e dolore addominale, stipsi/diarrea dovuto all'effetto sommatorio.
A disposizione.
Saluti
Buona sera, sono una vostra socia.
Vorrei sapere secondo voi quali sono i migliori Integratori di lattasi..
All’inizio ho assunto lacdigest quando non ero sicura di ciò che mangiavo oppure per consentirmi uno sgarro, spesso ne prendevo anche 5 o 6 perchè non tollero per niente il lattosio, poi ho provato lasctease perchè mi hanno detto che una compressa copre molto di più di lacdigest ,molto spesso funziona ma mi rende davvero davvero gonfia.. voi con quali integratori vi siete trovati davvero bene?ce ne sono troppi in commercio, riuscire a provarli tutti è impossibile..
Gent.ma Erika, Digesì sta dando buoni risultati, anche Lactoint.
Ovviamente più unità enzimatiche contiene e più riesce a “coprire”.
Consigliamo di provarli e valutare.
A disposizione.
Saluti.
Salve devo produrre mozzarella senza lattosio che integratore devo usare ? Quali sono le quantità da aggiungere nel latte ? Sapreste aiutarmi?
Gent.mo Angelo, dipende dal tipo di integratore quindi principalmente dalle unità enzimatiche contenute al suo interno.
Buongiorno, ho fatto delle analisi allergologiche all’età di 5 anni, che mi hanno dato una sensibilità elevata al latte, come risultato. Purtroppo questa sensibilità è stata presa di sottogamba, così ho avuto periodi di gastrite e colite che non riuscivo a risolvere. Finché non ho incontrato un bravo gastroenterologo, che mi ha suggerito di eliminare il latte e i latticini dalla mia dieta, prestando attenzione pure per gli ingredienti. Mi sono ripresa bene e per due anni sono stata attenta. Tutt’ora, a 25 anni, ho rifatto le analisi e il latte è risultato negativo sia per analisi allergologiche che per le intolleranze. Perciò ho provato a mangiare un pezzettino piccolissimo di parmigiano, sono andata subito di corpo. Ed è da 3 giorni che ho mal di pancia, male ai reni e bruciore di stomaco. Mi chiedevo se dovevo reintegrare gli enzimi e quale integratore mi consiglia.
Cordiali saluti
Gent.ma Serena, è consigliato eseguire test specifici per intolleranza al lattosio quali breath test e/o test genetico prima di assumere gli enzimi lattasi.
Buon giorno. Io ho usato per mio tempo lacdigest ma oggi il farmacista mi ha proposto Nutriva zymonorm che ha questa composizione
Miscela di enzimi digestivi da matodestrine
Cellulosa microcristallina
Magnesio stearato
Silice micronizzata
Valori nutrizionali Per 1 compressa
Miscela di enzimi digestivi100 mg Amilasi30000 DU
Proteasi60000 HUT
Glucoamilasi2 AGU
Lipasi75 FCCLU
Cellulasi300 CU
Lattasi500 ALU
Pectinasi7 endo-
Vorrei sapere se è comunque equivalente al lacdigest per l’intolleranza al.lattosio.
Grazie mille
No non sono equivalenti. Nutriva zymonorm è una miscela di enzimi digestivi tra cui la lattasi, ma quest’utlima è presente in minor unità enzimatiche, rispetto a lacdigest.
CIAO
IO HO SEMPRE PANCIA GONFIA PUO ESSERE INTOLLERANZA AL LATTOSIO HO AVUTO LA GIARDIAS PARASSITA INTESTINALE.
Gentile Armando,
sicuramente il sintomo pancia gonfia può essere ricondotto ad intolleranza al lattosio, ma data anche l’infezione che ha avuto è necessario chiedere consiglio al suo medico.
Buongiorno, ho 33 anni e vi scrivo perché non riesco a capire a fondo il mio problema. In breve la mattina e la sera mi venivano sulla pelle macchie rosse e pruriginose, tipo orticaria..ma che nel giro di ⅔ ore scomparivano. Ero tanto stanca e spossata, lo stress all’ordine del giorno, comunque il dottore mi ha fatto fare tutte le analisi del sangue basilari, come fare un check-up. Tutte perfette tranne elettroforesi un po’ sballate. Alla fine con le immunoglobuline abbiamo visto che sono tanto allergica agli acari della polvere e questo lo sapevo già, ci convivo da quando ho 10 anni… ma ho dei valori al di sopra della media anche per quanto riguarda il latte e le uova, che in effetti facendo caso al cibo ingerito, capitava proprio quando bevevo latte o mangiavo latticini.. lui dice che sia proprio un’allergia e non un’intolleranza. Ma possibile che non abbia mai dolore di pancia o problemi intestinali, ma soltanto orticaria ed eruzioni cutanee..? Gli integratori di lattasi funzionerebbero con me? Dovrei forse approfondire con un allergologo? Addirittura mi hanno detto un reumatologo per le malattie autoimmuni.. come potrei procedere per capire meglio questa allergia?
Ora sto provando ad escludere latte e derivati e uova, provo a disintossicarmi.
Buonasera Alessandra, sì l’allergia alle proteine del latte può dare reazione cutanee, orticaria, starnuti, vomito, diarrea, tosse, fino allo shock anafilattico nei casi peggiori. L’intolleranza al lattosio invece causa dolori e gonfiori addominali, diarrea o stitichezza, nausea oltre a sintomi più generici. Quindi nel suo caso, come riscotrato dalle analisi eseguite, si tratta di allergia alle proteine del latte e alle uova. Gli integratori di lattasi non sono idonei per lei perchè contengono la lattasi, l’enzima mancante agli intolleranti al lattosio. E’ meglio avere il parere di un allergologo. Sicuramente deve escludere dalla dieta questi allergeni. Di seguito trova anche il recapito dell’Associazione Cibo Amico, con cui collaborimao, che si occupa della gestione dell’allergia alimentare e può esserle di aiuto.
info@ciboamico.it
Rimaniamo a disposizione. Saluti.
Buongiorno,
Ho 53 anni, da circa 4 anni cerco di non assumere cibi contenenti lattosio perché mi provocano dolori addominali e disturbi intestinali. Da iniziò febbraio devo assumere per i prossimi 5 anni il tamixifene, che contiene lattosio e mi sta provocando notevoli disturbi. In commercio purtroppo tutti i farmaci di tamixifene hanno lattosio. Potrei ridurre i sintomi utilizzando gli integratori di lattasi?
Grazie
Giulia
Gentile Giulia,
può provare a chiedere alle farmacie che producono all’interno del proprio laboratorio i farmaci su richiesta.
Buongiorno mi chiamo Chiara ed ho scoperto,da poco e per caso, di essere intollerante al lattosio.Quando assumo,soprattutto la sera,formaggi poco stagionati o prosciutto cotto dopo circa 3/5ore ho le coliche gassose con forte mal di stomaco….(soprattutto alla bocca dello stomaco.) e riesco a farle passare solo dopo aver dato di stomaco ed aver messo la borsa dell’acqua calda sulla parte dolorante(che cmq prima di 3ore non passa mai)….ora sono qui a chiedervi….per curare questa intolleranza devo fare un periodo di assenza di lattosio e poi reintegrarlo gradualmente o come sto facendo ora utilizzo i prodotti ad alta digeribilità per un periodo di corca 6 mesi per poi reintegrare i prodotti con il lattosio?
Ho acquistato anche il lacdigest per utilizzarlo quando vado a cena fuori dove non posso controllare i prodotti contenenti il lattosio.
Aspetto un vostro riscontro ringraziandovi in anticipo.
Gentile Chiara, ha eseguito test specifici per diagnosticare l’intolleranza al lattosio? In ogni caso deve eseguire un periodo di disintossicazione in cui è consigliato limitare/evitare i prodotti delattosati preferendo in ogni caso quelli a contenuto residuo più basso <0.01%. Dopo tale periodo può iniziare a introdurre piccole dosi di formaggi per capire la sua soglia di tollerabilità. Il test che ha effettuato è fondamentale per capire se si tratta di un'intolleranza transitoria o permanente. I fermenti lattici senza lattosio sono di aiuto in questo periodo.
Buona sera , io ho un’intolleranza al lattosio grave , purtroppo mi riempio di macchie , ho una dermatite atopica che aumenta quando mangio cibi con lattosio (o aglio). Alcuni dottori non sono d’accordo ma io ho la certezza della relazione tra dermatite ed intolleranza. Volevo sapere se queste pillole potrebbero aiutarmi , magari facilitando l’assorbimento del lattosio possono eviatare l’eruzioni cutanee?
Salve ho 37 anni e gia da tre anni ho iniziato ad assumere latte senza lattosio e stavo bene. Man mano che passava il tempo sempre piu prodotti mi facevano star male e soprattutto dopo la nascita del mio bambino l’anno scorso. Ad aprile ho avuto coliche di diarrea per piu di venti giorni e alla fine ho dovuto togluere dall’alimentazione qualsiasi tipo di latticino compresi grana e parmigiano. Stavo assumendo il No lact solo in caso di feste o uscite al ristorante ma le ultime tre volte sono stata male ugualmente. Addirittura prima di assumere l’alimento che contiene lattosio. Potrebbe essere l’estratto di finocchietto che contiene? Quale integratore mi potreste consigliare visto la mia severa intolleranza? Grazie anticipatamente
Buona sera, ho 51 anni ed oggi ho fatto il Breath test H2 dopo che da 30 anni soffro di dolori continui al colon con gonfiori addominali sempre presenti. In passato pensavano fosse il colon irritabile e quindi mi hanno sempre prescritto colonscopie, senza mai rilevare nulla di anomalo, l’ultima diagnosi diceva che i problemi erano dovuti ad un intestino piu’ lungo della norma. Il Breath test l’ ho fatto sollecitandolo al mio medico di base, il quale oltre a questo mi ha fatto fare anche gli esami per la celiachia che sono risultati negativi. Il Breath test ha dato questi valori:
Basale 17
min 30 valore 30
min 60 valore 43
min 90 valore 92
min 120 valore 65
min 150 valore 60
min 180 valore 47
min 210 valore 30
Non mi hanno fatto proseguire perche’ il quadro hanno detto che era gia’ ampiamente positivo. Secondo voi piu’ esperti quanto tempo servira’ eliminando il lattosio a regolarizzare i valori? In generale questi problemi intestinali possono ripercuotersi anche su altre parti del corpo? (vista, denti, ecc) Grazie
Salve volevo segnalare un nuovo integratore di lattasi appena uscito. Si chiama GASDEP ACTIVE 6 + 12 Bustine (Erbozeta SpA). Spero possa esservi utile.
Circa 13 anni fa ho fatto il breath test. Mi hanno detto che sono ai limiti e consigliato di eliminare latte e formaggi freschi,ma non eliminare grana o parmigiano. Dopo tutti questi anni è probabile che la mia intolleranza si sia aggravata? Ed essendo ai limiti posso comunque mangiare biscotti o insaccati che contengono lattosio?
Gentile Lidia, l’unico modo per capire se la sua intolleranza permane è fare il test genetico specifico per intolleranza al lattosio. Grana e parmigiano sono prodotti che hanno lattosio pressochè zero.
Buongiorno,
ho l’intolleranza al lattosio alta diagnosticata da qualche mese tramite breath test, ho provato il lacdigest, ma non riesco mai a regolarmi con le dosi, se volessi mangiare una pizza al ristornate quante ne devo prendere, quanto prima e quanto dura l’effetto dell’enzima.
Grazie mille
Gentile Daniela,
la soglia di tolleranza purtroppo è abbastanza soggettiva poichè dipende da diversi fattori, tra i quali la velocità di svuotamento gastrico.
Basta assumere la compressa poco prima di iniziare a mangiare la pizza. La durata è abbastanza ridotta.
Può iniziare provando con due compresse.
Non esiste un dosaggio uguale per tutti, anche se sappiamo quanto enzima c’è all’interno di una compressa e quanto lattosio è in grado di digerire.
Salve, sono Chiara. Non so se la mia è proprio intolleranza al latte, però quando ne bevo una tazza per 2 o 3 giorni di seguito mi sento poco bene. Ho dolori alla pancia e scariche diarroiche, però mi capita solo con il latte, con gli altri latticini no.
Ho visto la pubblicità di EASINTOL, mi potrebbe aiutare?
Grazie
Non avendo fatto un test per diagnosticare un’eventuale intolleranza al lattosio, non è consigliabile assumere questo integratore (una miscela di enzimi che favoriscono la digestione di carboidrati)
Gentilissimi, guardando la composizione dell’integratore Easintol oltre agli enzimi che favoriscono la digestione di diversi nutrienti tra cui i carboidrati che ha citato, compaiono 4.500 unità di lattasi che consentono la digestione del lattosio. Certamente ha ragione nel sostenere che la signora non ha una diagnosi di intolleranza al lattosio,ma il prodotto che cita e’ indicato per tale disturbo. Grazie
Buongiorno , ho 47 anni e tramite il breath test ho scoperto di essere intollerante al lattasio. Sono affetta da artrosi associato ad una fibromialgia, la reumatologa mi ha prescritto il Flexiban il quale contiene lattosio.Volevo sapere se posso assumere un’integratore di lattasi contemporaneamente all’assunzione del farmaco .Grazie
Buongiorno Elvira, può provare a chiedere al suo farmaco di fiducia se il farmaco Flexiban esiste anche in altri formati, ad esempio gocce.
Buongiorno,
abbiamo scoperto da poco che nostra figlia di 6 anni è mezzo è intollerante al lattosio, pare in maniera non troppo severa, a detta della pediatra, che non ha dato molto peso alla cosa. Secondo lei è sufficiente eliminare solo il latte in sè, mentre può tranquillamente continuare ad assumere prodotti contenenti latte e non è assolutamente necessario prendere le pastiglie di lattasi prima di pasti contenenti latticini. Personalmente non sono molto convinta di questa interpretazione e preferisco comunque ridurre molto i latticini, mantenendo quelli meno impattanti e lasciando comunque la possibilità di qualche eccezione. Per esempio, questa settimana la bimba è in colonia e ho preferito non limitarla troppo, ma ieri a merenda ha mangiato due porzioni di budino e ieri sera ha avuto un attacco (lieve) di mal di pancia e diarrea.
Premesso che comunque mi sono fatta fare l’esenzione per quando andrà a scuola e mangerà in mensa, secondo Lei è comunque opportuno che per questi giorni di colonia o per altre occasioni in cui sarà “tentata” da molti alimenti con lattosio (penso alle feste di compleanno, per dire) le faccia assumere la lattasi? Posso richiederla direttamente in farmacia, senza ricetta, visto che la pediatra non è favorevole? Come faccio a calcolare il dosaggio? Per i bambini c’è qualche farmaco migliore di altri?
Grazie mille per l’aiuto,
Martina
Buongiorno Martina, la cosa migliore sarebbe fare il test per essere sicuri della diagnosi. Se non vuole fare il breath test (negli ospedali pediatrici lo fanno anche ai bambini con dosi minori di lattosio), potrebbe fare il test genetico che già è un buon indice per capirne di più.
Potrebbe continuare a dare a sua figlia yogurt, parmigiano e grana, prodotti in cui il lattosio è quasi assente. Inoltre esistono i prodotti senza lattosio che comunque contengono una buona fonte di calcio, nonostante questo si possa assumere anche da altri alimenti.
Purtroppo la diagnosi della pediatra risulta un po’ superficiale. Per quanto riguarda la colonia, capisco che sia difficile controllora ciò che mangia, come ad esempio alle feste di compleanno. Esistono integratori di lattasi formulati per bambini (ad esempio: lactease bambini) al gusto fragola, non serve la ricetta e si trova in farmacia, da assumere poco prima del pasto.
Ribadiamo che fare una “diagnosi” anche per noi risulta difficile via web, questi sono consigli.
Buonasera, ho 21 anni e ho scoperto 3 mesi fa di essere intollerante al lattosio.
Non ho mai interrotto completemente l’assunzione del lattosio, bensì ho sempre assunto Lacdigest prima dei pasti contenenti lattosio.
Tuttavia, ultimamente sto soffrendo di forti crampi addominali e gonfiore.
Potrebbe darmi qualche consiglio? Crede debba cambiare integratore?
Grazie,
Michela.
Salve, ho scoperto di essere intollerante al lattosio (i sintomi ci sono tutti…) m e vorrei iniziare una cura ad hoc.
Oltre all’esclusione dalla dieta dei cibi contenenti lattosio per un pò di tempo posso comunque
usare questi prodotti? quanto meno per togliere il perenne gonfiore e altri sintomi.
Grazie
Buonasera Giordano,
ha fatto il test di diagnosi? In caso di intolleranza acccertata, è necessario il periodo di disintossicazione per alcuni mesi. L’integratore di lattasi è utile quando si vuol mangiare fuori casa e non si è sicuri dell’assenza di lattosio nelle pietanze oppure per concedersi uno sfizio. Non è l’integratore di lattasi che riduce il gonfiore. Esistono altri enzimi (contenenti anche la lattasi) che se assunti regolarmente per un determinato periodo favoriscono la digestione e aiutano a togliere il gonfiore. Chieda al medico.
Buongiorno, è da poco che ho la certezza di essere intollerante al lattosio e in farmacia mi hanno consigliato di acquistare Lactase Masticabile della Solgar. Secondo voi è un buon integratore o ne esistono di migliori per la stessa spesa?
Vi ringrazio in anticipo
Le possiamo consigliare il Silact Fast. Ha le stesse unità enzimatiche, 4500, il solito numero di compresse per confezione, ma il prezzo è leggermente inferiore.
Buon giorno, per un uso saltuario, un cappuccio e brioche con crema o un dolce cremoso con amici vanno bene tutti o ce n’è uno più adatto magari che non contenga altre porcherie?
Grazie
Ho provato elgasin senza aver avuto riscontri particolari
Buongiorno Stefano,
se assume l’integratore di lattasi in giuste quantità prima del pasto può mangiare cibi contenenti latte e derivati, però il giusto dosaggio è abbastanza soggettivo. Sul foglietto illustrativo solitamente sono riportate le unità enzimatiche contenute nell’integratore, più ne ha più permettono di digerire lattosio.
io ho usato sia lacdigest (utile e pratico) sia lactoint(credo sia meglio anche se un po più scomodo). premesso che le ho comperate senza prescrizione e la mia intolleranza non è forte, fortunatamente
ho alcune domande:
Se prescritte hanno lo stesso costo?
il lactoint dice di assumerle 1 ora prima ma quale è la sua fascia di tempo, da? a?
cioè mezzora basta si o no? unora e mezza è troppo?
grazie
Salve Nicola, Hanno lo stesso costo.
La fascia di tempo è soggettiva, dipende dal proprio tempo di svuotamento gastrico che a sua volta dipende da vari fattori come se il cibo è solido o liquido, dalla combinazione degli alimenti, dal tipo di alimento se ricco di grassi o di zuccheri o di carboidrati, dalla propria velocità di masticazione, dall’acidità di stomaco e dalla motilità intestinale ecc.
Personalmente assumo un integratore di lattasi massimo 15 minuti prima e l’effetto mi dura per circa un’ora/un’ora e mezzo.
Ho 32 anni, sono intollerante al lattosio, escludendo tutto il lattosio la situazione non cambia. E da 6 anni che sono intolerante è la situazione peggiora invece di migliorare. Cerco dei suggerimenti da voi. Buona serata
Sig. Giuliano mi scriva via email con informazioni più dettagliate al seguente indirizzo msfacioni@gmail.com
Grazie.
Salve, vorrei sapere se qualcuno ne fa uso e se questi prodotti vanno assunti sotto controllo medico. Il mio Dottore non me ne ha mai parlato e quindi sono curiosa di ascoltare le esperienze di chi ne fa uso. grazie.
Monia
Buongiorno,
Personalmente ne faccio uso già da qualche anno. Io uso lacdigest, mi è stato prescritto dal gastroenterologo che ha eseguito il Breath test, una volta positivo.
Rimango a disposizione per qualsiasi altra informazione.
Saluti,
Maria Sole Facioni
ciao, uso il lacdigest da qualche mese, mi trovo bene, anche se cerco di evitare il lattosio, ho una forte intolleranza, io ne prendo una ad ogni pasto ed aumento la dose se mangio lattosio, cmq il dosaggio è molto personale.
p.s non necessita di prescrizione medica, è di libera vendita, si tratta solo di un integratore
buona sera, ho 46 anni e da circa 4 anni tramite il breath testo ho avuto la conferma a molti sintomi e disturbi che avevo.
ma anche se eliminando o riducendo gli alimenti ho visto che la situazione non è cambiata, anzi, con l’avanzare degli anni c’è stato un peggioramento.
sto cercando suggerimenti e indicazioni.
grazie.
Buongiorno, le ho inviato una mail di risposta sia a questo commento sia alla sua mail.
SALVE ANCHE IO VORREI USARE LACTIGEST MA IL PARMACISTA DICE CHE UNA COMPRESSA EQUIVALE AD UNA PIZZA…LEI IN CHE QUANTITA LO ASSUME? LA MIA è UNA FORTE INTOLLERANZA ACCERTATA DA BREATH TEST CON VALORI ELEVATI SUBITO DOPO LA PRIMA MEZZ ORA
GRAZIE